mercoledì 9 marzo 2022

Risparmio energetico e tapis roulant: ridurre il consumo in 5 passi

Il tapis roulant elettrico è uno strumento molto utile per mantenersi in forma, molti utilizzatori però si saranno interrogati sul consumo di tali attrezzi e soprattutto se è possibile ridurne il consumo di corrente.


In questo articolo daremo alcuni consigli per aumentare la durata del tapis roulant e ridurne il consumo energetico con l’obiettivo di avere un duplice vantaggio sia ambientale sia di risparmio.


Come risparmiare corrente con il proprio tapis roulant in 5 semplici passi


Non partire “a peso morto”: Quando si accende l’attrezzo, mantenersi sui poggiapiedi laterali e con le mani saldamente sul corrimano, premere start e attendere che il tapis sia avviato a velocità minima prima di salire con i piedi sul nastro. Ciò evita un picco iniziale di corrente che sovraccarica scheda e motore, tale sovraccarico è una delle cause più frequenti di guasto oltre ad essere un consumo di corrente inutile e dannoso.


Lubrifica regolarmente lo spazio tra nastro e tavola. L’utilizzo regolare di un lubrificante riduce l’attrito e ha molteplici vantaggi. Riduce infatti la corrente necessaria per fare ruotare il nastro, ciò mantiene in buona forma il motore e la scheda. La maggior parte dei guasti ai motori dei tapis roulant, infatti, sono proprio dovuti alla dimenticanza nel lubrificare il nastro.


Evita di camminare eccessivamente piano. L’utilizzo del tapis roulant a velocità inferiori ai 4 km/h trasforma il tuo attrezzo in un nastro trasportatore che muove il nostro corpo e il motore non riesce a raggiungere un numero di giri sufficiente per essere efficiente.  Consumerai quindi più corrente e inoltre sforzerai il motore. Se possibile è quindi meglio fare sedute un po’ più corte e aumentare un poco l’andatura.


Sostituisci il nastro quando è necessario. Il nastro di corsa del tapis roulant è un materiale di consumo e dopo alcuni anni perde le proprie caratteristiche di elasticità e scorrevolezza. La maggior parte dei produttori di nastri suggerisce la sostituzione dopo 4 o 5 anni. Sebbene nella nostra esperienza di tecnici abbiamo trovato nastri in buono stato anche dopo un periodo molto maggiore, se rilevi un surriscaldamento del motore, odori strani provenienti dal tapis, andamento a strappi dell’attrezzo, e hai già fatto una buona manutenzione e lubrificazione dovresti pensare a sostituire il nastro. Se ti rivolgerai a un bravo tecnico potrai chiedere di misurare l’assorbimento del motore prima e dopo, la differenza può essere anche superiore al 30% e in alcuni casi raggiunge il 50% ovvero grazie al nuovo nastro consumerai la metà della corrente di prima e prolungherai la vita dei componenti elettronici.  È una misura che puoi fare anche autonomamente se disponi di una pinza amperometrica che dovrai collegare su uno dei due cavi di alimentazione del motore. 


Rivolgiti a tecnici preparati per la manutenzione e riparazione. Una manutenzione effettuata in modo approssimativo (ad esempio tensionando eccessivamente il nastro del tapis o la cinghia del motore) può portare a sforzare inutilmente e involontariamente il motore provocando un inutile aumento del consumo elettrico e mettendo sotto sforzo i componenti elettronici e meccanici dell’attrezzo.

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